lunedì 1 aprile 2013

Easy

Easy
di: Tammara Webber casa editrice: Leggereditore pag: 299 titolo originale: Easy



Jacqueline è da poco  stata lasciata dal fidanzato di sempre Kennedy, per il quale ha modificato i suoi obiettivi nella vita, seguendolo all'università verso un futuro che non le appartiene veramente. All'uscita di un party di Halloween, nottetempo,  mentre torna verso il suo furgoncino , Jacqueline viene aggredita da Buck, che tenta una violenza sessuale. Il tempestivo intervento di Lucas evita la tragedia, salvando Jacqueline. Buck continua a orbitare minacciosamente attorno a Jacqueline, mentre lei conosce sempre meglio il misterioso Lucas e cerca di capire cosa significhi veramente "Facile".

Sarebbe facile dare su questo libro un giudizio secco senza dilungarsi eccessivamente, troppo facile. Motivo per il quale, mi ritroverò a parlarne mio malgrado. Come ogni Romance che si rispetti, Easy ci propone la figura imponente e affascinante di Lucas, il bel salvatore misterioso, che trae d'impaccio Jacqueline in più di un'occasione. Niente di nuovo quindi. Lui è bello, bravo e muscoloso (pure tatuato e col piercing al labbro), e chiunque conosca il genere sa già che sarà il protagonista della storia d'amore. Chi legge Romance conosce lo scheletro tipico di questo tipo di romanzo, non si meraviglia per certi canoni ripetuti, perché la bravura nel romance è saper sfruttare una vecchia idea rinnovandola e rendendola interessante. A pagina 1  quindi sappiamo già che Lucas è il prescelto e che Buck ne è la negazione. A pagina dieci sappiamo anche quale sarà la scena finale del libro, difficile non saperlo per chi bazzica il genere, ma non è importante, una brava autrice saprà intrattenerci comunque. Quello che purtroppo non sappiamo, e saremo costrette a subire per 299 pagine,  è che Easy non è un romanzo in grado di spingersi oltre il prevedibile e che non presenta nulla, ma proprio nulla, che possa stupirci o emozionarci in qualche modo. Ma analizziamo le cose nel dettaglio. Jacqueline è turbata per quello che le è accaduto, ma per timore dello scandalo, poiché è stata salvata in tempo, decide di non denunciare Buck e di lasciarsi tutto alle spalle. Quando poi Buck diventa una seria minaccia, ed anche un'altra ragazza viene coinvolta, Jacqeline dovrà affrontare suo malgrado una difficile situazione, legata anche alla crescente cattiva fama di ragazza "facile" che comincia a perseguitarla . Nel mentre Jacqueline continua il suo percorso universitario e, proprio durante le lezioni, si troverà di nuovo a contatto con Lucas, finendo per esserne attratta e sempre più coinvolta man mano che le loro strade si incroceranno in più modi. Lucas infatti è anche istruttore in un corso per autodifesa, a cui Jacqueline di iscrive, e lavora nel suo Sturbucks preferito. A tutto ciò si aggiunge un terzo tipo di interazione, che qui non svelo, la cui evidenza  sarebbe chiara fin da subito anche al lettore più ingenuo. Ecco quindi che Jacqueline si ritrova durante le lezioni a sbiarciare Lucas, che non sembra molto interessato agli argomenti e scarabocchia distratto, chiedendosi se lui la stia guardando oppure no.  Chiunque abbia mai avuto 19 anni si è sicuramente trovato ad avere questo tipo di trip mentali, ma la cosa diventa un po' noiosa, per non dire proprio seccante, quando questi pensieri vengono ripetuti più volte lungo la trama, anche dopo che la conoscenza fra i due è divenuta più approfondita. Appartenendo questo romanzo al nuovo genere ribattezzato New Adult (ossia YA in cui è presente anche il sesso), lasciamo correre su questo aspetto, d'altronde possibile, e continuiamo a leggere. Lucas, come ogni eroe da Romance che si rispetti, ha un tormentoso segreto, che lo lega a doppio filo alla vicenda di Jacqueline. Non svelo quale esattamente sia tale segreto, per non guastare la lettura a chi volesse intraprenderla, ma mi sento in dovere di dire che sarà proprio questo mistero a lasciare sull'intera storia una nota stonata, un alone un po' morboso, che ha reso  il romanzo, almeno per me, ulteriormente spiacevole. Se a tutto questo uniamo poi i continui errori nella traduzione, che non si limitano ad essere refusi, ma veri e propri errori di grammatica, lo sfavorevole cerchio si chiude. Unico lato positivo del romanzo è il messaggio che l'autrice vuole dare, di non sentirsi mai colpevoli per aver subito un abuso, e di non arrendersi e chiedere aiuto quando ci si trovi ad affrontare un tale dramma. In definitiva però, ho trovato il romanzo poco interessante e prevedibile. Consigliato ai soli lettori di Romance, e in particolare a quelli a cui va bene tutto basta che ci sia un storia d'amore. Voto: 5/6



Di fianco la copertina originale del romanzo

3 commenti:

  1. Oddio che disastro!
    fortuna che avevo subodorato la cosa e ho deciso di evitare questa lettura... dopo aver letto la tua recensione non posso che dirmi soddisfatta della scelta: ormai mi fido troppo delle tue opinioni! ;)

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    1. Ammetto di sentirmi un po' una voce fuori dal coro, perchè su goodreads questo libro ha 4 stelline e mezzo e su anobii 4, ma io mi sono proprio annoiata a leggerlo e anche rispetto a molti altri romance che ho letto risulta molto debole. Speravo davvero di trovarlo bello,ci sono rimasta un po' male.XD

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    2. Non mi fido più delle 4 e 5 stelline anobiane e goodreads-iane, anzi!
      ultimamente quando un libro sui due siti ha una media alta, allora so già che a me non piacerà. (due esempi degli ultimi mesi: Uno splendido disastro e Io prima di te)
      Questo Easy mi sembrava rientrare perfettamente nel filone! (e mi piacciono le voci fuori dal coro!)

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