sabato 12 novembre 2011

La Fabbrica di Cioccolato
di Roald Dahl, edizioni Salani, collana Istrici d'oro, pag. 202 con illustrazioni

willy wonka



Charlie Bucket non si può definire un ragazzo fortunato. Vive in una casupola alla periferia della città con in genitori e quattro nonni che non si alzano mai dal letto e non ha un granchè da mangiare. Pane e zuppa di cavolo quando va bene.
L'unico giorno dell'anno in cui può finalmente addentare qualcosa di veramente succulento è quello del suo compleanno, quando la sua famiglia gli regala una tavoletta di cioccolato Wonka, e lui può gustarla un pezzettino alla volta, fino a farsela durare qualche mese.
Il colmo dell'ironia è che il piccolo Charlie vive prorpio difronte alla grande fabbrica di cioccolato Wonka.
Da molti anni nessun operaio è stato visto entrare o uscire dalla fabbrica, e tutti si chiedono come possa mai la fabbrica Wonka produrre un numero di leccornie così grande.
A soddisfare la curiosità di tutti, la fabbrica Wonka indice un concorso. In cinque tavolette fortunate di cioccolato sarà possibile trovare un biglietto d'oro e con esso cinque bambini fortunati potranno vedere spalancarsi le porte della fabbrica e conoscere così tutti i suoi segreti. I vincitori inoltre avranno una scorta di dolci gratis per tutta la vita.
Ecco dunque che comincia la caccia ai cinque preziosi fogli d'oro, e l'inizio per Charlie di un sogno.
Roald Dahl ci fa conoscere un ragazzo semplice, dei bambini testardi e viziati , e un personaggio bizzarro e strampalato: Willy Wonka.
Attraverso la visita alla fabbrica Wonka e alle sue incredibili meraviglie zuccherine scopriamo che essere dei bambini come il piccolo Charlie è la vera fortuna, e che per diventarlo sono necessarie però delle buone guide. Nessuno si vizia da solo. Una favola per i bambini capricciosi e un monito ai loro genitori.
Il libro è rivolto sicuramente ad un pubblico di giovanissimi e come tale penso che avrei apprezzato maggiormente la lettura in passato. Allo stesso tempo non si può negare che Dahl abbia creato un personaggio (Willy Wonka) ed un mondo "crudelmente" affascinanti. Essendo il primo libro di questo autore che leggo non mi sento di esprimere un giudizio eccessivamente positivo, come mi è capitato di vedere per molte recensioni , ma allo stesso tempo ammetto che farei volentieri un giro nella fabbrica Wonka.
Nel complesso dò a questo libro un 7 con un + per gli Umpa-Lumpa e gli scoiattoli apri-noci.

A questo indirizzo di wikipedia trovate  una panoramica della vita dell'autore e delle sue opere
Qui  trovate il sito ufficiale inglese di Roald Dhal

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