martedì 29 gennaio 2013

Colpa delle stelle

Colpa delle stelle
di: John Green casa editrice: Rizzoli pag: 347 titolo originale: The Fault in our stars





Hazel ha sedici anni ed è ammalata di cancro. Il destino di Hazel si intreccia con quello di Augustus, un ragazzo che sembra aver sconfitto la malattia  e che con lei cerca il vero significato della vita.

Ho letto tutti i romanzi di John Green pubblicati in Italia e li ho apprezzati tutti. John Green è uno scrittore vivace, acuto e ironico e le pagine dei suoi romanzi scorrono sempre piacevolmente. Colpa delle stelle non fa eccezione, nonostante il tema difficile della malattia, il libro riesce a strappare qualche sorriso e si legge in breve tempo. Colpa delle stelle però sa anche emozionare fino alle lacrime,  in un modo però che non ha niente di retorico o sdolcinato, ma grazie ad un'analisi vivida della vicenda dei protagonisti.  Hazel e Augustus trovano un uno specchio della propria storia nel libro "Un imperiale afflizione" dello scrittore Peter Van Houten. Il libro sembra aver colto appieno  i sentimenti che si trovano a provare a causa della malattia e in breve i due cercano di contattare  lo scrittore per avere delle risposte riguardo alla trama. La ricerca di quelle risposte diventa anche la ricerca di un significato ben più prezioso ed importante per i due ragazzi, l'analisi necessaria a capire il senso di tutto quello che sta accadendo. Attravarso l'amore che li unirà, Hazel e Augustus troveranno infine la chiave di lettura della loro storia personale e di ciò che li lega inesorabilemente alla vita. John Green scrive una storia difficile e allo stesso tempo lieve, una favola triste che emoziona e coinvolge.Tutti  i personaggi del libro sono sfruttati a dovere ai fini della trama, compreso Van Houten, così credibile nelle citazioni al suo romanzo da spingermi inizialmente a credere fosse un autore realmente esistente. Consigliato a tutti i lettori, con l'avviso di tenere a portata di mano i fazzoletti. Voto: 8 e mezzo.

Di John Green ho già recensito: Theorema Catherine

Nessun commento:

Posta un commento