giovedì 31 ottobre 2013

La Trentunesima notte - The 31th night

La Trentunesima Notte

[see english version down below]



C'era un tempo nella contea di Hallow in cui i Lord regnavano sulle terre seminando caos e terrore nella mente dei più deboli.
Quello era il tempo in cui, nascosta ai poteri più oscuri,  la popolazione reclamava un eroe che la salvasse. Ma paura e codardia scorrevano nelle vene come un sangue velenoso.

C'era una  notte, ogni anno, la trentunesima di Ottobre, in cui il potere del male risaliva dalla terra come un miasma di furia e orrore, strisciando fra le selve, infettando luoghi e case, serrando i cuori con i suoi artigli.

In quella notte, la gente serra le porte e fugge dall'oscurità, nascondendo i bambini e pregando per aver salva la vita.

Non è bene restare all'aperto quando si innalzano le tenebre.  Non è bene essere sorpresi a vagare al tramonto come anime ignare. Farai meglio ad affrettarti verso casa, guardandoti le spalle,  contando i battiti del tuo cuore e ascoltando i tuoi respiri, perché sprecare anche uno solo di essi può segnare la tua fine.

Non guardare negli occhi dell'oscurità, non osare parlare. Il male sorveglia le lande, in caccia di uno spirito da divorare.

E se in una notte come quella vedrai qualcosa serpeggiare sul terreno e mormorare in agonia, chiudi gli occhi e serra la tua mente, perché il folle che cede alla curiosità non vive per poterlo raccontare.



Ora conosci la verità che tutti sanno e di cui nessuno parla. Ora sei stato avvisato dell'inenarrabile realtà.

Nasconditi,  nascondi questa storia nel fondo del tuo cuore, poiché persino il suono di un battito può svelarti al male.

Muoviti in silenzio, come cenere nel vento, e come il vento sii senza essere.


The 31th night

There was a time in  HallowShire, when OverLords ruled over the lands, spreading chaos and dread on the vulnerables' minds.

That was the time when , hidden from the darkest powers, people were claiming for a hero to save them. But fear and cowardice run trough their veins like  poisonous blood.

One night, every year, the thirty-first of October, the power of evil rose from the gound like a miasma of soil and rage, slithering trough the forests, infecting places and persons, grasping its claws on  hearts.

That night, people shut their doors and run from the darkness, hiding childrens and praying for their life to be safe.

It is not good to be in the open when dark rise. It is not good to be caught in the dusk hanging around like unaware souls. You'd better hasten to home,  looking over your shoulder,  counting your breaths and listening your heartbeats, cause wasting even one of them would  spell the end of you.

Don't look in the eyes of gloom, don't dare to speak. The evil watchs over the lands, hunting for a spirit to devour.

And if in a night like that you see something sneaking on the ground and howling in pain, close your eyes and tighten your mind, cause the fool who surrenders to curiosity doesn't live to tell his story.

Now you know the truth that everyone knows and anyone says. Now you have been warned of the unspeakable reality. 

Hide yourself, hide this story in the bottom of your heart, cause even the sound of a pulse can reveal yourself to the dread. 

Move silently, like hash in the wind, and like the wind be without being.


(copyright Stravaganza)

venerdì 25 ottobre 2013

Legend

Legend
di: Marie Lu casa editrice: Piemme pag: 262 collana: Freeway titolo originale: Legend

[See the english Review down below]



[Attenzione: la seguente recensione si basa sulla versione originale inglese, per cui nomi e definizioni sono quelle originali e potrebbero differire dalla traduzione italiana. ]


Day è ricercato per numerosi crimini ai danni della Repubblica.  Abile e sfuggente criminale,  il ragazzo dall'aspetto sconosciuto è braccato senza tregua in un mondo devastato dalla Guerra fra Repubblica e Colonie. Ad aggravare uno scenario post-apocalittico di distruzione, la "Piaga" si diffonde fra i settori più poveri della Repubblica mietendo numerose vittime.
June Iparis è una giovanissima recluta della Repubblica, la prima ad aver ottenuto il massimo punteggio nei "Trial", la durissima prova che ogni cittadino deve sostenere al compimento dei 13 anni e che stabilisce il futuro di ognuno. In seguito ad un tragico evento, June, sicura di sé  e abilissima in campo militare, si trova a braccare Day, alla ricerca di vendetta, ma ben presto di troverà invischiata in un perverso meccanismo di bugie e tradimento.

Legend è un YA distopico post-apocalittico, ambientato in un epoca futuristica di un mondo in lotta con una grave malattia e la scarsa disponibilità di risorse. Nel romanzo vengono nominati disastri ambientali come terremoti ed eruzioni vulcaniche, ed una lotta continua fra Repubblica e Colonie, senza però mai approfondire nel dettaglio gli eventi  che hanno portato all'attuale stato delle cose. La Repubblica, sotto la guida dell' Elector Primo, monitora costantemente la popolazione suddivisa in maniera netta fra gli abbienti delle classi superiori (che dispongono di elettricità, cibo e risorse) e le classi povere dei quartieri devastati dalla Piaga. Day è un personaggio semi-eroico, un Robin-Hood distopico che si ribella all'oppressione della Repubblica nei confronti dei ceti inferiori e cerca di salvare la propria famiglia dalla miseria e dall'incombere della Piaga.
June e Day sono gli estremi di una società spietata e crudele, gli opposti tasselli di un mosaico di menzogne e disumanità.
Come nella miglior tradizione distopica Legend ci mostra un pianeta divorato dalla stupidità umana, succube di un sistema rigido e impari che vigila spietatamente sugli esseri che la compongono. Gli occhi e le  orecchie dell'Elector Primo sono sempre vigili e attenti sulla popolazione. Il romanzo di Marie Lu cavalca una scia molto di moda nell'ambito degli YA di ultima generazione,  narrando di due moderni Romeo e Giulietta in lotta fra di loro e con il mondo che li circonda, una sostanziale re-invenzione della ruota in chiave post-moderna-post-apocalittica. Nessun lettore che abbia mai letto un distopico si stupirà del canovaccio di fondo di questo romanzo, in un certo senso abbastanza prevedibile nello svolgersi degli eventi, ma che si lascia comunque leggere rapidamente. Legend è a suo mondo un buon page-turner, con un'ambientazione abbastanza ben curata e dei personaggi credibili (nella logica di un mondo dove si diventa ispettori a 15 anni), e pur nel suo essere una storia sostanzialmente già vista non annoia e presenta anche qualche elemento sorpresa. La descrizione della vita nei bassifondi è abbastanza riuscita e pensando al pubblico cui il romanzo è diretto, nel complesso la trama potrà sicuramente scatenare batticuori nei più giovani.  Nell'ambito degli YA degli ultimi tempi, questo è sicuramente non disprezzabile e nel più specifico ambito dei distopici è a suo modo discreto. Consigliato a lettori di YA, agli amanti dei distopici di ultima generazione e ai lettori adolescenti. Voto: 7 e mezzo.


Legend
author: Marie Lu publisher: Speak pages: 336 



Day is wanted for several crimes against the Republic. Skilfull and fleeing criminal, the boy of unknown looking is  relentlessly hunted in a world devastated by War between Republic and Colonies. To aggravate a post apocalyptic scenery of destruction, the "Plague" is spreading among the poorest sectors of the Republic claiming numerous victims.
June Iparis is a young recruit of the Republic, the first to be awarded the maximum score  in the  "Trial", the ardous test every citizen have to face at the age of 13 and establishes the future of everyone. After a tragic event, June, confident and military skilled, finds herself stalking Day, in search of revenge, fast involved in a perverse mechanism of lies and betrayal.

Legend is a post-apocalyptic dystopian YA, set in a futuristic era of a world fighting against disease and limited availability of resources. The novel mentions enviromental disasters like earthquakes and volcanic eruptions, and an incessant fight between Republic and Colonies, without an in-depth analysis of the  events leading up to the currently . The Republic, under the heel of Elector Primo, constantly monitors the populations clearly divided between wealthy upper-class ( having available electricity, food and resources) and the poors of the Plague-devastated sectors. Day is a semi-heoirc carachter, a dystopian Robin Hood rising up against Republic's oppression toward the lower-classes and trying to save his family from misery and the loom of the Plague.
June and Day are the extremities of a  ruthless and cruel society, the opposing tiles of a mosaic of lies and inhumanity. In the best traditions of dystopian's novels Legend shows a planet consumed by human's foolishness, dominated by a strict and uneven system monitoring the human-beings that are a part of it.  Elector Primo's eyes and ears are awake and monitoring the population. Marie Lu's novel ride the fashionable  wave of latest  YA's generation, telling of two modern Romeo and Juliet fighting among themselves and with the world around them, a substantial "reinvention of the wheel" from a post-apocalyptic-post-modern point of view. 
No reader , who had ever read a dystopian, will be surprised by the subject of this novel, in a way fairly predictable in the happening of events, but still readable. Legend is in its own way a nice page-turner, with a well-groomed setting and credible carachters ( in the logic of a society where people become detective ad the age of 15), and even in its  being an essentially  well-known old story it is not boring and includes some element of surprise. The  seediest parts of the town's life description is quite successful, and thinking of the novel's target of readers, overall the plot will certainly trigger palpitations in the youngest.
In the limit of recently YA, this one is definitely not despicable and in particular in the limit of dystopians it is in its own way not bad.  Reccomended to YA's readers, last generation dystopians' lovers and teen-readers. Grade: 7.5/10