domenica 7 aprile 2013

Il titolo di questo libro è segreto

Il titolo di questo
 libro è segreto
di: Pseudonymous Bosch casa editrice: Mondadori collana: Oscar bestsellers pag: 306 titolo originale: The Name of This Book Is Secret



Cassandra, detta Cass, ha undici anni ed è una survivalista. Nel suo zaino c'è tutto quello che serve per affrontare un emergenza, nulla può quindi prenderla alla sprovvista. Quello però che Cassandra non si aspetta è di avere a che fare con l'enigma della morte di un misterioso mago e, insieme al suo nuovo e intelligente amico Max-Ernest, che non riesce mai a smettere di parlare, di ritrovarsi nel vortice oscuro di un antico intrigo. Come ogni  mistero che si rispetti saranno molti gli elementi coinvolti: loschi figuri, circhi erranti, ampolle di profumo, soli di mezzanotte, codici cifrati e soprattutto un segreto per cui si è disposti a uccidere.

Se vi accingete a leggere questa recensione, sappiate che lo state facendo a vostro rischio e pericolo. Inquietanti personaggi la costellano e cose che non dovreste sapere la compongono. Siete ancora qui? Bene, non dite che non vi avevo avvertito! Pseudonymous Bosch è il depositario delle scomode verità che serviranno a fare luce sul mistero della scomparsa del mago e proprio come me, avverte i lettori che una volta addentratisi nella storia ne saranno coinvolti a proprio rischio e pericolo. Per chi se lo stesse chiedendo, Pesudonymous Bosch è proprio come sembra, un personaggio molto somigliante a Lemony Snicket, un narratore onnisciente e sagace, che non lesina sarcasmo e umorismo un po' noir. L'inizio del libro quindi affascina e invoglia a lettura, e tutte le parti di intervento e chiarimento di Pseudonymous risultano accattivanti e ironiche. A differenza di Lemony Snicket però i due personaggi principali, Cass e Max-Ernest, seppur ben caratterizzati, non riescono a farsi amare come i mitici fratelli Baudelaire, che in Lemony Snicket rapiscono il cuore (Sunny forever!). Allo stesso tempo, mentre in Lemony Snicket l'assurdo (con personaggi caricati all'eccesso nelle loro peculiarità) è cosi ben descritto da risultare plausibile, qui resta sempre un po' in bilico fra il credibile e l'esagerato. La lettura riserva comunque molti piacevoli punti e tratti di originalità, strappando qui e lì qualche risata e più di un sorriso. I cattivi, il Dottor L  e la signorina Mauvais, non riescono a replicare il fascino del conte Olaf e di Esmé Squalor (i cattivi di Lemony Snicket), ma si ritagliano comunque un posto nell'universo infinito dei malvagi narrativi. Inutile dire, che varrebbe la pena leggere il libro anche solo per il fatto che presenta un capitolo dal titolo "Era una notte buia e tempestosa" o perché vi darà qualche dritta su come esprimervi nel caso vogliate unirvi ad un circo itinerante (non si sa mai) o ancora perché vi spiegherà cos'è la sinestesia e quali incredibili conseguenze potrebbe avere se un gruppo di malvagi volesse sfruttarla a proprio vantaggio. In definitiva ho trovato la lettura piacevole, ho adorato le parti con Pseudonymous Bosch, ma ho sentito la mancanza di un quid in più che lo rendesse veramente speciale, anche se credo che in futuro leggerò anche i seguiti della serie. Consigliato a lettori di tutte le età...ma shhh, non ditelo a nessuno...è un segreto! Voto: 7++

Pseudonymous Bosch è lo pseudonimo dello scrittore e sceneggiatore Raphael Simon. Il titolo di questo libro è segreto è il primo di una serie di cinque libri (The secret series), tutti pubblicati in Italia da Mondadori, ognuno dei quali si basa su uno dei cinque sensi.
Il titolo di questo libro è  segreto-basato sull' olfatto
Se State Leggendo Questo Libro è Già Troppo Tardi -basato sull'udito
Questo Libro Potrebbe Farvi Male -basato sul gusto
Questo Non è un Libro -basato sulla vista
Non Toccate Questo Libro -basato sul tatto


Qui il sito della serie da cui ho tratto questa presentazione dell'autore tradotta da me:

"Pseudonymous Bosch è lo pseudonimo anonimo dell'autore della Secret Series. Non si sa molto su di lui tranne che ha un ardente amore per cioccolato e formaggio e un eguale appassionato odio per la maionese. Voci di avvistamenti di "presunti Bosch" sono tanto frequenti e credibili quanto  i rapimenti alieni. Se avete mai incontrato qualcuno che si spaccia per Pseudonymous stesso, egli è quasi sicuramente un impostore. Si dice che il vero Pseudonymous si nasconda nella caverna di una remota giungla (altresì ci sono resoconti contrastanti che si trovi in Groenlandia). Potete non visitarlo sul suo sito."

Qui sotto le copertine Italiane e quelle originali americane:











2 commenti:

  1. Ma sai da quanto tempo punto questi libri?? (anche se non mi ero accorta che ne erano 5, ma ne avrò notati solo 3!)
    Li ho adocchiati proprio perché mi facevano venire in mente Lemony Snicket... eppure c'era qualcosa che non mi convinceva al 100%. La tua recensione sembra confermare il mio piccolo dubbio, ma in ogni caso voglio leggerli perché ora mi hai messo ancora più curiosità!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il primo libro della serie è disponibile anche in e-book quindi non dovresti fare fatica a recuperarlo. E' molto ispirato a Lemony Snicket,quindi penso che potrebbe piacerti. Anche se Lemony è Lemony! XD

      Elimina